Certe evoluzioni meteo meritano di essere commentate anche per come presentano elementi dal valore didattico. In questo caso, anche a conferma di quanto già esaminato in precedenza, siamo di fronte ad una situazione tipicamente occidentale atlantica, certamente foriera di condizioni umide ed instabili ma anche un pò ostacolata da una certa presenza del sub-tropicale. Di fatto, senza riuscirci, almeno per ora, in pieno, le onde negative collegate alla fascia depressionaria oceanica muovono da ovest ad est trovando, al livello delle latitudini mediterranee, condizioni non troppo favorevoli ad un affondo franco e marcato dal punto di vista barico e della ciclogenesi. Ed è anche per questo che dette ondulazioni possono finire per impantanarsi ed isolarsi dalla corrente zonale principale. Con valori barici non così bassi l’affondo si verifica; ma si verifica ostacolato e costretto a scivolare verso sud e per ragioni di dinamica, a diventare una circolazione chiusa. I cut-off, sia ciclonici che anticiclonici, fanno parte della normale fisiologia degli scambi termici atmosferici e rappresentano uno degli scambi più significativi e marcati. I cut-off ciclonici, poi, rappresentano, non infrequentemente, una insidia meteo non indifferente giacché capaci di produrre maltempo persistente sulle stesse aree. In certi casi, tuttavia, detto isolamento evolve nell’ambito di situazioni tali da indebolirne l’azione ed anche da favorirne un certo spostamento. Il tempo variabile o anche perturbato delle prossime 24/48 ore è da ascrivere proprio ad una evoluzione del genere. La debole saccatura andrà sempre più assumendo la connotazione di semplice e modesta diramazione, affondando in mediterraneo centro-occidentale e, quindi, isolandosi dalla corrente principale, assumendo le caratteristiche di cut-off o goccia fredda in lento spostamento verso sud o sud-est. E tutto questo anche in un contesto sfavorevole capace di indebolirne gradualmente gli effetti. La metafora del torrente che incontra condizioni favorevoli al dilatarsi in un’ansa che poi, successivamente, si isola formando una pozzanghera staccata dal corso dello stesso torrente rende abbastanza, seppur grossolanamente, l’idea del fenomeno. E d’altra parte sempre di fluidi che obbediscono alle stesse regole di dinamica, pur con lo dovute ed anche notevoli differenze, si tratta. Il disegno mostra la situazione generale di questa mattina e mostra, con le frecce, la transizione sopra esaminata, ed ovvero quella della modesta saccatura (frecce blu) che evolve in cut-off (frecce viola)…
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